mercoledì 24 dicembre 2008

Fantasia 2.0 i Vangeli Secondo Hello Kitty

La nostra storia inizia così.

E’ un giorno come un altro in Palestina, la fredda notte Cisgiordana viene mitigata dai timidi raggi dell’alba, qualche inguaribile pignolo sosterrebbe che se c’è l’alba è giorno, non notte, ma a chi importa, non è un racconto per pignoli, nè per astronomi.

Come in tutti i risvegli che si meritino tale apellativo, c’è un gallo che con la sua tracotante arroganza e il suo canto, pretende di dettare i ritmi di vita ai pacifici cittadini di Nazareth, che ormai abituati alla prepotente ornito-dittatura fasianide, cominciano rassegnati a capire, come ogni giorno del resto, chi veramente siano, quale sia il loro impiego e per quale motivo lo stiano effettivamnete facendo.

No, non è vero, a Nazareth si lavora e si produce, perchè così vuole il gallo. 

Così, come ogni giorno, i pastori portano al pascolo le capre, i coltivatori uccidono le capre al pascolo che brucano i campi, i bruchi vengono mangiati dalla capre mentre brucano le verdure che anche le capre, ahimè, avevano deciso brucare, ma non prima di aver finito i campi.

Per fortuna questo inferno viene reso sopportabile dalle tradizionali figure professionali palestinesi: infatti dopo il canto del gallo, è lo strillone che vende la gazzetta ad occupare le frequenze medio-basse dei timpani dei pavidi Cisgiordani, quelle alte spettano invece al cigolio della bicicletta del ragazzo che consegna il latte, tale Bill, l’unico amico di quello scapestrato del falegname, che per motivi di privacy chiameremo col nome di fantasia “Giuseppe”. 

Giuseppe è l’unico in città a fare quel mestiere, ci campa bene, quindi furbescamente ignora l’alzabandiera del Gallo, ma non fisiologicamente e come ogni giorno è Bill a svegliarlo, approfttando anche del fatto che il nostro falegname è ultimo nell’ordine delle consegne, così i due passano i primi momenti della giornata discutendo del più e del meno, ma non quel giorno....

Così Bill chiese a Giuseppe:” ehi Jew, ma senti cos’è quel durello che sfoderi sempre al mattino quado ti porto il latte? Spero tu non ti sia inamorato di me, io mungo vacche, non persone”

Giuseppe, ancora intorpidito dal recente risveglo e dal’hashish della sera prima rispose sbigottito:

-” ma che cazzo stai dicendo? Credevo di essere io quello fuori! A me piace la fica, ma non mi si fila nessuna, sono sempre più convinto che sia a causa di una deformazione professionale se mi ammazzo di seghe...ormai mi pigliano per il culo tutti, ho quasi trent’anni e non ho ancora scopato”-

“ tranquillo Jew, mi sono arrivate delle voci....la vedi quella ragazzetta là in fondo? Beh pare che i tuoi abbiano fatto in modo che ti venga promessa in sposa, lei già lo sa, tu ovviamente non sai mai un cazzo, quindi adesso alzi il culo e vai a conoscere la tua futura moglie..”

“ quella? Ma avrà si e no quattordici anni! Per che razza di pervertito mi hai preso?”

Bill, senza battere ciglio, disse l’unica cosa veramente condivisibile: ” un buco è un buco..e poi viene da una famiglia povera, non faresti altro che del bene a prenderla con te”

Giuseppe, messo di fronte a un bivio, lasciò la strada di una sicura e duratura verginità per imboccare quella del matrimonio e dell’amona, così si fece forza e si diresse timidamente verso quell’esile ragazzina


“ C- ciao”- disse – “io sono Giuseppe, il t-tttuo futuro sposo”- “che imbranato babbeo”, pensò Bill.

La ragazzina, in barba all’età rispose disinvolta: “ lo so, io mi chiamo Maria, piacere di fare la tua conoscenza”

Giuseppe, messo a suo agio da tanta disinvoltura provò a lanciarsi in un discorso, un primo approccio, una dichiarazione d’amore alla futura amata, ma l’unica cosa che gli uscì di bocca fu: “ sono Vergine”

Maria cominciò a sganasciarsi dalle risate: “hihihiihiihihi, non ci posso hihih credere hihiihi, anche a me hanno affibbiato quel sopranome scherzoso!”

Giuseppe sentì un brivido gelato corrergli lungo la spina dorsale nell’udire quelle frasi cariche di libido pre-adolescenziale, e l’idea di non dover più accostare la propria vita sessuale agli strumenti della sua professione lo eccitava ancora di più:


“Maria....entro breve , ci sposeremo e ti farò mia, e figlieremo su e giù, sopra e sotto e in bocca e in culo”


Maria sorrise, forse per la felicità, o forse perchè in fondo un trentenne che si comporta come un ragazzino a cui sono spuntati i primi brufoli fa un certo effetto: “ si Jew, ti posso chiamare anch’io così, nevvero? Sarò la tua compagna devota e fedele, sposiamoci, subito!

Fu così che Giuseppe e Maria divennero marito e moglie, fratello e sorella, Stanlio e Olio, Gianni e Pinotto, Diabolik ed Eva Kant, Tip e Tap, padre e figlia risultò però essere l’accoppiata più verosimile.


La cerimonia venne svolta in pompa magna: gli sposi celebrarono il loro amore cullati dal vento, le capre belavano armoniosamente accomapagnate dal divino suono prodotto dai campanacci, e i Tazenda cantavano “spunta la luna dal monte"

Maria decise di festeggiare il lieto evento e si diresse dal macellaio, che da poco aveva avviato la sua attività a Nazareth, per comprare un capretto. Si diceva venisse da un remoto paese del nord, un posto lontanissimo e diversissimo; a testimonianza di ciò vi erano i lunghi capelli biondi e gli occhi azzurri come il ghiaccio, il che affasciava ancora di più gli abitanti di Nazareth che di ghiaccio non avevano cognizione.


La giovane sposa rimase subito incantata da un sì bel fusto: “ Buongiorno.....vorrei un capretto”

Il macellaio non potè evitare di storcere la bocca in una smorfia di totale autocompiacimento davanti ad una battuta a doppio senso COSI’ spinta e disse:” va bene, scopiamo”. Prese allora Maria e le perforò le carni col suo membro vigoroso come il martello di Thor, mentre le sue labbra, guidate dalla sagacia di Loki, facevano sembrare i suoi grugniti animaleschi dei testi di Laura Pausini, quando, all’improvviso le venne dentro riempiendola col suo seme, in nome di Odino.

Maria non aveva mai provato una sensazione così selvaggia, decise quindi di venire a conoscenza del nome del suo partner sessuale, e scoprì che si chiamava Olaf e che aveva un’ immacolata concezione lunga quanto un avambraccio.

Ma Maria era una donna sposata, decise quindi di non vederlo più, imbracciò il capretto e se ne andò, inconsapevole di ciò che stava succedendo nelle sue viscere, in fondo Giani Morandi non era ancora nato e la sventurata non poteva sapere che “uno su mille ce la fa”.


Una volta tornata a casa, decise di cucinare per il novello marito –“adesso gli faccio da mangiare e poi sarò sua”-pensò Maria.

Giuseppe, dalla sua non sapeva come comportarsi, ma non aveva fretta, così, mentre la moglie cucinava per lui, ne approfittò per ricavare dei profilattici dal budello della sventurata bestia.


“E’ pronto amore” -disse Maria - Giuseppe si sedette a tavola e sbranò l’animale, pensando focosamente all’immediato futuro, Dopodichè si infilo il profilattico, si infilò dentro Maria e fece schiantare miliardi di potenziali esseri umani sul budello della capra. UNA STRAGE.

“Ti è piaciuto?” - chiese il falegname - “seeee” – rispose Maria, che iniziava a percepire dentro di sè la vita che prendeva forma in un tumulto di cellule scandinave il cui incalzare tanto ricordava il primo Burzum.

Decise quindi di andare dal medico del paese:” Dottore, c’è qualcosa che non va!”- “ Si accomodi pure Maria, che controlliamo......ma lei è incinta! “ – “ Lo temevo anch’io, vede dottore, il problema è che il figlio non è mio, e vorrei abortire per non coprire di vergogna il mio sposo” –“Suvvia, non sia così drastica!” – rispose il medico - “ si inventi una qualsiasi scusa, può dirgli che è sterile e si è sottoposta alla fecondazione assistita, oppure che è e stato lo Spirito Santo”

“ Dottore lei è un genio, perchè non sono laureata in medicina? Lo Spirito Santo! Neanche il commercialista di Giuseppe sarebbe riuscito a trovare una scappatoia così in fretta GRAZIE!”


Maria tornò a casa e comunicò al marito la lieta novella:” Amore, sai, stanotte mi è apparso in sogno lo Spirito Santo e mi ha comunicato che avrò un figlio senza i bisogno di fare più sesso, non è fantastico? Sarà il re dei Giudei!” – “ Davvero?” – rispose Giuseppe – “ Beh, allora sarà il caso che ci trasferiamo a Betlemme, voci attendibili mi dicono che si è instaurata una dittatura comunista e che tutti i bambini verrano mangiati”


Detto e fatto, i due raccolsero in fretta lo stretto indispensabile e grazie al teletrasporto giunsero finalmente a Betlemme.

“ Giuseppe! Mi si sono rotte le acque!” – prontamente il marito la trascinò in una grotta, in cui riposavano un bue e un asinello...-” Giuseppe, non è igienico!”- “ Taci, donna! Queste bestie ci scalderanno con il fetore dei loro aliti e salveranno il piccolo.”

Il piccolo nacque sano e bello, biondo e con gli occhi azzurri, non somigliava a Bin Laden, come avrebbe sperato Giuseppe, che comunque giurò di amarlo come un padre.

All’improviso un lampo accecante illuminò la notte, seguito dal fragore di mille tuoni e la terra tremò come non mai.

“ Maria, qualcosa è caduto dal cielo!”- “ te l’ avevo detto che nostro figlio è in realtà il figlio di Dio, caro il mio marito”, ma in realtà stava pensando “ acciderboli, che avvenimento fortuito, hihihihihiihihi ”


In breve tempo arrivò una folla di curiosi, attirati dall’evento divino: pastori, coltivatori allevatori, non potevano mancare anche tre venditori porta a porta, persino Lex Lutor arrivò, ma se ne andò subito: per sconfiggere Superman gli serviva la Cryptonite, non la cometa del re dei Giudei.

Ognuno, commosso da un evento di sì tale importanza, si strinse intorno al salvatore e alla sua famiglia, portando doni e beni di prima necessità. Questo e altro, per il re dei Giudei.


Così si conclude la nostra storia, la storia di una famiglia, la futura famiglia cristiana, e non, la famiglia che Ratzinger non ha, la famiglia, fatta di difficoltà, amore, passione, tradimenti, un po’ come Beautiful,

P.S:

se il racconto ti ha fatto ridere sono felice, ma se davero vuoi darmi una soddisfazione, sentiti offeso 



Buonanotte

martedì 16 dicembre 2008

Non Uccidete il Fantamorto

Adoro il giornalismo provinciale, con 1 euro ottieni le stesse informazioni di una rivista di gossip e contemporaneamente puoi fare il figo al Bar con gli amici sostenendo che sei "uno che si informa"........gesù
Dopo aver vessato un ragazzo che agli albori di youtube aveva osato mettere online un video del suo Piranha che mangiava un topo, le eccelse penne de l'adige si accaniscono sulla lega trentina de " il Fantamorto Asut 2009" in questo articolo firmato da Mattia Frizzera.
Riportiamo alcuni estratti:

"Su internet impazza il Fantamorto/in internet scommesse sui decessi eccellenti/anche gli studenti Asut dell'università di trento hanno creato una lega per giocare al Fantamorto 2009"

"Finora a mietere successi era il Fantacalcio ma ora l'associazione Asut, che unisce gli studenti dell' Università di Trento, ha pensato di ravvivare l'offerta lanciando in internet il "Fantamorto 2009". Il gioco, assai macabro, consiste nell'indicare una lista di 20 nomi di personaggi pubblici che si crede moriranno il prossimo anno. Non sappiamo chi morirà nel 2009, ma nel 2008 sono già defunti saggezza e rispetto"

Io invece direi che il buon Frizzera oggi abbia dato un pingue contributo alla morte del Giornalismo


"Ed ecco che scavando in facebook si scopre che l'associazione Asut, lancia una sua nuova fantalega che però non ha a che fare con il calcio o altri sport: ha per oggetto un tema decisamente macabro, facilmente intuibile dal titolo fantamorto Asut 2009"

Questo articolo comincia già a puzzare di fanatico del calcio: il giornalista sarà sicuramente un arbitro nerd che invece di appassionarsi morbosamente a Dungeons 'n Dragons e lanciare dadi da 20 facce si ritrova con i suoi amici per giuocare al procuratore sportivo. Solo che uno stregone di 26esimo livello è molto più figo di un coglione con il cayenne. Gli stregoni lanciano gli incantesimi e sacrificano le vergini, i procuratori al massimo pippano la cocaina e ed escono con modelle con le quali non scopano.

"Luigi Pepe è il fondatore dell'organizzazione ed ha indicato alcune regole per quello che definisce"il gruppo di riferimento per il Fantamorto 2009 dell'Asut". La fotografia che accompagna il gruppo è quella del feretro di una persona, Carol Wojtyla, riferimento non solo per i cattolici"

Essì, adesso Wojtyla è il punto di riferimento di chiunque.....Wojtyla non può essere un punto di riferimento, i punti di riferimento non tremano........ e non prendetevela con me per questa affermazione, andate a rompere il cazzo a De Mauro.

"Le regole, così come indicate dal gruppo spiegano che bisogna redigere una lista di 20 nomi di personaggi pubblici che si crede moriranno nel 2009. Non valgono persone nel braccio della morte o casi speciali di persone che moriranno a breve.
Il punteggio è stabilito secondo i punti dati dalla differenza tra il suo anno di nascita ed il 1900.
Si può capire la voglia di sdrammatizzare, un po' di goliardia o il voler così stigmatizzarela morte, ma fino a dove può essere umano scommettere sulla scomparsa di una persona?"

Il problema di base è che il Fantamorto è più figo del Fantacalcio e questo proprio non va giu, caro giornalista: se capisci la "voglia di sdrammatizzare, un po' di goliardia e il voler così stigmatizzare la morte" dovresti anche capire che tutto quello che hai espresso nel tuo articolo diventa perfettamente inutile nel momento in cui hai scritto le parole sopra citate.

"Dove stanno la dignità e il rispetto della sofferenza umana? Leggendo tutti i nomi della famiglia Berlusconi (nella squadra di fantamorto) vengono in mente le parole di questi giorni del premier che vorrebbe portare al G8 un documento per regolamentare internet, lo spazio anarchico per eccellenza. Ed è strano che sia proprio chi ha cercato di rompere il monopolio della comunicazione televisiva a farlo."

WTF???????????????
Silvio Berlusconi sarebbe colui che "ha cercato di rompere il monopolio della comunicazione televisiva"?
Ma per essere assunti a l'Adige basta allegare al curriculum una lastra del cranio per dimostrare di avere la merda nel cervello?
Un liberale come Hitler impallidirebbe sentendo delle affermazioni del genere.
E poi quelli che si augurano la morte delle persone non vinceranno mai a Fantamorto, è ovvio che non moriranno mai tutti i componenti della famiglia Berlusconi, e quelli che se lo augurano non sono delle persone insensibili, semplicemente sono obsoleti da un punto di vista tattico.


"Forse però iniziative come quelle del "fantamorto" non dovrebbero trovare cittadinanza sulla rete per rispettare per lo meno il dolore delle persone coinvolte loro malgrado"

Forse però articoli come quelli di Frizzera non dovrebbero trovare cittadinanza su quello che viene comunemente definito quotidiano per rispettare per lo meno le persone convinte del fatto che scrivere degli alrticoli così inutili sia dannoso in un periodo così buio per la democrazia.


"Recentemente facebook è stato al centro delle polemiche per molti gruppi razzisti che si sono formati tra i numerosissimi utenti. in nome della libertà di espressione questi sodalizi virtuali non sono stati chiusi oppure oscurati. Meglio il caro vecchio Fantacalcio, con lo studio compulsivo delle formazioni ed il mercato di riparazione al bar con gli amici, piuttosto che leggere dello stato di salute di Ariel sharon o di Margareth Tatcher"

Maddai? ci sono i nazi in facebook? incredibiiiiiile!!!!!! Se il buon Fritz-zera facesse un giro in internet scoprirebbe che esistono anche in Myspace e cosa ancor più incredibile, ache nella realtà! Quindi perchè non scrivere invece dei Nazisti omofobi e razzisti( come il nazighèi Giuliana di cui abbiamo ampiamente disquisito) che abbiamo in consiglio comunale o dei leghisti che continuano con le loro invettive contro i negri stupradonneladri?
Qui abbiamo un feticista del fantacalcio che si è reso conto di quanto sia più figo il Fantamorto di quella merda di gioco che implica l'astinenza sessuale e soprattutto di quella accozzaglia di stronzi qual è il mondo del calcio, dove ci si ammazza per dei bifolchi che corrono dietro ad un pallone, ma il punto cruciale è che abbiamo un giornalista che non sa cosa scrivere.

E poi perchè dovrei piangere la morte di uno stronzo come Sharon? "era un persona con un gran cuore......" e tutte le troiate che si dicono ai funerali. No, Sharon è uno stronzo che ammazza i palestinesi ed Haider era un nazista antisemita la cui famiglia ha rubato un sacco di proprietà agli ebrei, oltre che a mandarli nei campi di sterminio, che cosa c'è da piangere?

Quindi, se una cosa non ti piace non la guardi, se un gioco non ti piace non vi partecipi, se qualcosa ti turba la eviti, e poi in democrazia posso augurarmi che qualcuno schiatti, portare sfiga ancora non è un reato in questo paese e io spedirò la mia lista entro il 31 dicembre, la morte è parte integrante della vita, è assurdo non scherzarci sopra.

Come c'è chi forma la sua squadra di Fantacalcio scegliendo i giocatori più giovani, più forti, più in forma, io formo la mia scegliendo i soggetti più anziani, più malati, più deboli, e se muoiono, la colpa non sarà mia, ma del tempo che scorre.
Dai toni dell'articolo pare che il giornalista non sia al corrente del fatto che prima o poi moriremo tutti, ma ovviamente è meglio non dirlo perchè è una cosa spiacevole, parliamo di stronzate come il Fantamorto!
Se scriviamo di cose vere come scandali, tangenti, mafia, e truffe ai danni dei consumatori si rischia di disturbare la digestione al lettore, eh!

Tornando a noi, caro giornalista, hai scritto l'ennesima pagina pregna di buonismo e ipocrisia di cui non si sentiva il bisogno in un paese nel quale va bene se ci sono le troie in televisione per tutta la durata della giornata, ma non se le vediamo in strada la notte







mercoledì 10 dicembre 2008

Gli auguri dei lettori / 1

Caro Fritz sono un tuo lettore.

Vorrei che questa mia lettera appaia sul tuo blog visto che i giornali come al solito eviteranno di pubblicarla...grazie

SALERNO - Poseidone. Dio del mare, anzi della guerra, visto quello che è successo dopo.

Nasce così, da un serie di esposti alla Procura di Catanzaro di cittadini indignati e forse anche di più per quel mare, perla del Mediterraneo, ridotto a una cloaca a cielo aperto, l’inchiesta madre che ha portato al violentissimo scontro istituzionale di queste ore.

Mare sporco,inquinato,perché i depuratori non funzionano, non esistono, non ci sono.
E’ il novembre del 2004,e il pm Luigi De Magistris inizia a indagare.

Passo dopo passo scopre il grande imbroglio dell’Alto commissariato per l’emergenza ambientale. Governatore della Calabria è l’ex procuratore generale di Catanzaro, G.Chiaravalloti,che guida una giunta di centrodestra. 800 milioni di euro della Comunità Europea che dovevano risolvere la questione ambientale, in realtà, secondo De Magistris, finiscono altrove. In una strana connection di politica, affari e logge massoniche.

Per esempio, a casa dell’ingegnere Giovanbattista Papello -suo referente politico è l’attuale capogruppo del Popolo delle libertà al Senato, Maurizio Gasparri- vengono trovate persino intercettazioni telefoniche illegittime, un grembiulino massonico, diamanti e alcuni conti correnti riferibili ad An. Credete voi che succeda qualcosa che pulisca questa cloaca? poveri illusi!

Un piccolo esempio: Lorenzo Cesa, dal 2006 segretario dell'Udc, che risulta in affari con Schettini e Papello. Nel marzo 2006 De Magistris iscrive Cesa sul registro degli indagati, in compagnia di un folto gruppo di militari, industriali e parlamentari, tra cui il potente generale Cretella Lombardo.

Ma non è tutto.

Mettendo insieme i pezzi del puzzle delle indagini di De Magistris, appare dunque chiara la trama di comitati d'affari in cui la destra spesso si mescola con la sinistra.

Quello dei depuratori delle acque è solo uno dei business analizzati dal magistrato, un business che ha già bruciato oltre 800 milioni di euro. Poi ci sono gli altri sperperi. Le altre truffe. Una di queste, secondo De Magistris, riguarda Lorenzo Cesa, dal 2006 segretario dell'Udc, che risulta in affari con Schettini e Papello. Nel marzo 2006 De Magistris iscrive Cesa sul registro degli indagati, in compagnia di un folto gruppo di militari, industriali e parlamentari, tra cui il potente generale Cretella Lombardo.

Di torbido ce ne sarebbe abbastanza ma visto i precedenti di alcuni indagati.

Rilassatevi, tranquilli tutto sparira come tirando l'acqua dello sciaquone.

un altro esempio: è sempre lui, Lorenzo Cesa: Cinquantacinque anni, originario di Arcinazzo Romano, Cesa aveva mosso i primi passi nei movimenti giovanili della Democrazia cristiana dove si era legato a Pierferdinando Casini. Nel 1993, quando era ancora un semplice consigliere comunale a Roma, era stato arrestato dopo un paio di giorni di latitanza perché accusato di essere uno dei cassieri del ministro dei Lavori pubblici Gianni Prandini. In carcere aveva confessato: davvero molti imprenditori impegnati nei lavori pubblici dell'Anas gli avevano consegnato mazzette poi girate al ministro. Per questo, nel 2001, Cesa era stato condannato in primo grado a 3 anni e 3 mesi di reclusione per corruzione aggravata.
Quindi preparatevi ad una prescrizione o ad un colpo di spugna o a un insabbiamento delle prove .

auguri a tutti e buon natale,

GianninaGiannina

martedì 25 novembre 2008

"Nazisti" e "Disobbedienti", pare che le 2 cose coincidano

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO:

TRA I COMMENTI CI SONO LE "SE PUR RIDICOLE" INTIMIDAZIONI DI STAMPO MAFIOSO DEI CAPI MENTECATTI DEL CSO BRUNO

AVVERTENZE;

SI CONSIGLIA DI MUNIRSI DI BIBITE E POP CORN

grazie pese

martedì 18 novembre 2008

CSO BRUNO - Centro Sociale per La pensione Di Donatello Baldo












Ringrazio Paolettalabella per l'aver creato questo intenso filmato, adesso anche prendere per il culo gli stalinisti del Pensplan Baldo è diventato un diffuso sport provinciale, ma si sa, noi "nazisti" -come ci definiscono quelli del Bruno perchè li critichiamo- siamo così. Stronzi.
Ma d'altra parte come si può prendere sul serio degli "antagonisti" che dopo le elezioni brindavano al Pedavena con Dellai per la sua vittoria?
I rivoluzionari di Trento a braccetto con le istituzioni?

La cosa singolare è che per la base militare i Disobbedienti hanno rotto le palle solo al comune di Trento quando la responsabilità maggiore era della provincia.

Sarà perchè lo stabile del Bruno è della Provincia e se li vogliono tenere buoni?

Sarà perchè vogliono farsi mollare qualche appaltino per i servizi nel sociale?(alla fine può essere redditizio tirare i materassi in strada e poi non ospitare i senzatetto o fare a finta)

Sarà per quello che il candidato(ora eletto) Michele Nardelli era spesso al Bruno?

Che ve ne fate dei soldi incassati al Bruno? il Tenore di vita di Donatello Baldo mi sembra troppo elevato per essere una persona che nella sua esistenza non ha mai fatto un cazzo.

o mio Dio, cosa ho detto! Quanto livore! Sono un Nazista! Vado subito a comprarmi un Cubano da 90 euro e me lo spengo in faccia

Amici, presto nuove novità sugli infami futuri dipendenti provinciali del pensplan Baldo, intanto gustatevi il Filmato di Paolettalabella che spacca

giovedì 13 novembre 2008

Tutti in Disco Con il Deltaplano

Ecco come tornare a casa la sera senza farsi inutili menate su quante birre si ha bevuto prima di mettersi alla guida, onore a questi fieri patrioti, ilmuco è con voi e si augura continuiate a vegliare sul placido popolo italiano, oh nobili rangers dei cieli.

mercoledì 12 novembre 2008

Che senso ha cancellare il murales di un posto che non potrebbe esistere?

E' assurdo, da una parte il comune di Trento se ne fotte altamente delle regole urbanistiche da esso stesso imposte e fa erigere il muro della Cavit a Ravina e fa disboscare il parco di Villa Margon per lasciare spazio alle vigne dei soliti noti, (per non parlare poi della base di Mattarello), dall'altra va a lamentarsi del Murales del cso Bruno, forse l'unica cosa decente che i rivoluzionari della domenica hanno fatto fino ad adesso.
La cosa che mi chiedo io è:

non avrebbe avuto più senso sgomberarli direttamente?



Il murales andrebbe contro il regolamento per la tutela del paesaggio del comune di Trento, lo stesso che fa sì che le case siano tutte color pastello sbiadito, ma il muco ha scovato finalmente la tavolozza con cui il comune decreta quali colori debbano essere usati per tutelare il paesaggio trentino: sì, è quella di fianco, sì,è un test per daltonici e sì, probabilmente lo è anche chi ha deciso questa cosa.
I colori della case di Trento fanno cagare, a differenza dei colori accesi del paesaggio trentino, quindi: tutela di cosa?
tutela di chi ha dei gusti di merda?

Tornando a noi ci sono un sacco di realtà ed associazioni in regola che lamentano una mancanza di spazi per organizzarsi e per organizzare eventi, locali chiusi ingiustamente(soul train) per mano di chi vuole il monopolio delle iniziative per giovani in città(raccogliamo dati e testimonianze) e adesso il comune, chiedendo al Cso bruno di rimuovere il murales come chiederebbe al vicino di casa di non stendere i clazini sul davanzale perchè gli fa gocciolare l'acqua sul balcone, ne legittima l'esistenza e di conseguenza giustifica anche gli abusi edilizi di Ravina e Mattarello, insomma è una bella gatta da pelare, se non fossi uno stronzo e avessi veramente a cuore il paesaggio trentino e gli abitanti di Ravina e Mattarello, la prima cosa che farei per ricattare il comune di Trento sarebbe un bell'autosgombero per il ripristino della legalità, parola che di questi tempi dovrebbe entrare nel lessico di ogni rivoluzionario di sticazzi.

lunedì 10 novembre 2008

FALLITI!



















Ringrazio Ernesto Branchia per avermi mandato questi due fotomontaggi fatti alla vecchia maniera, incredibile quanto pigliare per il culo i nazighèi sia diventato un diffuso sport provinciale, questi hanno speso un casino di soldi in manifesti che venivano regolarmente staccati ogni notte da nobili ignoti, e quelli che sono rimasti sono stati curati da Ernesto Branchia, credo che gli altri ormai si trovino solo su Ebay
Speriamo che questa sconfitta non abbatta troppo l'Emi anche perchè senò chi glieli pulisce il fard e il mascara che gli colano dalle guance pregne di fondotinta? Con che coraggio i maschi camerata gli diranno che "l'importante è partecipare, non vincere?"

In ordine, mi piacerebbe:

che si verifichi la vicenda di Emi e l' Itea e/o l'ARNF

che riconosca di essere ghèi e identifichi in Paolo Motta il suo compagno naturale

che riconosca pubblicamente che la musica frociabilly fa schifo

che si ritiri dal consiglio comunale

che la smetta di fare il terrone specializzato in espedienti, che qua i film di Totò li abbiamo visti tutti quanti

che mi dica quanto ha speso di campagna elettorale, ma soprattutto di estetista negli ultimi mesi

che ringrazi per la vittoria di Dellai, così i suoi figli non dovranno frequentare le classi di soli immigrati

che capisca che non basta far partire il juke box con un colpo ben assestato per essere il capo dei nazighèi

che in quanto sosia di Fonzie l'unico ufficio che si merita di avere è un cesso pubblico

che Wolf venga eletto all'unanimità come presidentissimo del Rockersclown

che la moto di Wolf è la più figa di tutte

che depilarsi le sopracciglia non è una cosa da uomini

che faccia qualcosa di utile, tipo gli arancini per la prossima festa de "ilmuco"

che il rock'n roll, come la maggior parte della musica contemporanea, è stata inventata dai negri(HA-HA)

che quando dovrà andare a lavorare al campo nomadi, sarò li a tiragli le noccioline

che comunque Divina non ti cagava di striscio

che Ricki Cunningam non avrebbe mai approvato questa tua condotta nazighèi e nemmeno Alfred

Che il culto San pio x è roba per minorati, anche perchè non sai una parola di latino

che te l'abbiamo piazzato nel muco del culo

comunque consolati Emilio con questi detti fascisti:

"tanti nemici, tanto onore",

"Una maschia gioventù(ghèi) con romana volontà combatterà"

"Con le nostre macchine(MOTO), come, soprattutto, col nostro popolo e con la nostra fede, andremo sicuramente verso la vittoria. "

"in alto i culi"

ma forse "me ne frego" è quello che ti si cuce meglio addosso, anche perchè è l'unica alternativa all'accettazione di questo fallimento (l'ennesimo) totale

hahahahhahhaahaahaha, sfffffffffiggggaaaaaaaaaaaaaaatooooo

martedì 4 novembre 2008

Il Mutuo Sociale è Mio e Ci Gioco Io

Ragazzi, io sono anche stufo di scrivere articoli su 'sto terrone qua, ma è talmente contraddittorio e riserva talmente tante sorprese che mi fa schiattare dalle risate, intanto continuano ad arrivarmi mail dall'assistenza dei miei account, quindi c'è qualche idiota che sta provando nuovamente ad entrarmi nel sito(ore 4.23 e 4.27), il che vuol dire che forse finalmente ilmuco ha trovato dei finanziatori disinteressati.

Intanto gustatevi quanto comunicatomi dal GIOVANE HOLDEN, il gran Visir di tutti gli emissari de ilmuco, quello che che fa invecchiare i bambini con un solo sguardo


OVVIAMENTE, Emi, queste sono solo cose da verificare, non vuole essere assolutamente una accusa, solo che sei un uomo politico, sei candidato e voglio sapere un sacco di cose su di te e la tua integrità, è così che funziona in democrazia, quindi è inutile che continui a minacciare di denunciarmi, perchè le domande si possono ancora fare in questo paese, i tempi che rimpiangi sono finiti da un pezzo con uno stronzo che penzola come un prosciutto assieme alla sua famiglia, mentre persone festanti lo riempiono di sputi

comunque ILMUCO ti ridà l'opportunità di ri-smentire queste voci infamanti, non voglio certo fare il paladino della legalità, per quello ci sono le forze dell'ordine.....


Nel 2007 fra il 9.11 e il 20.11, più preciso non riesco ad essere, Mara Febbraio,"la compagna" di Emilio Giuliana, nonchè candidata alle provinciali con la Fiamma Tricolore, ha dovuto correggere il numero dei componenti facenti parte del suo nucleo familiare sulla Domanda di Accesso Edilizia Pubblica, aggiungendo Emilio Giuliana, su specifica richiesta/imposizione dell'Ufficio Case e Residenze Protette del comune di Trento. Quanto sopra anche se Emilio Giuliana si ostinava a mantenere la propria residenza anagrafica c/o i suoi genitori. Quindi quanto Emilio Giuliana ha dichiarato rigardo le case itea sull'Adige è pura menzogna, per chi non si ricordasse


"È vero che così a sua moglie è stato assegnato l'alloggio Itea come ragazza madre?
Questo è falso. Basta informarsi all'Itea. Non farei mai un bassezza di questo tipo. Io ho riconosciuto i miei figli."



Consideriamo inoltre che sua moglie Mara febbraio, sicuramente su consiglio EmilioGiuliana, ha usufruito per anni dell'ARNF (acronimo che sta per "Assegno Regionale al Nucleo Familiare") in qualità di ragazza madre senza dichiarare la presenza di Giuliana all'interno del nucleo fam. stesso.

La normativa, in vigore da quando esiste l'ARNF, non ammette alcuna interpretazione: all'atto di compilazione della Domanda ARNF bisognerà tenere in considerazione esclusivamente genitori e figli presenti nel nucleo familiare come da stato famiglia rilasciato all'ufficio anagrafe del comune di residenza. Nel caso di genitori che per le più svariate cause non risiedono sulla carta c/o la stessa dimora, bisognerà comunque tenere in considerazione redditi e patrimonio entrambi in sede di elaborazione della Domanda stessa. L'unica eccezione è legata a coniugi effettivamente separati legalmente e non più residenti c/o la stessa dimora .

riassumendo

la casa deve essere stata loro consegnata nella seconda metà di novembre, prima abitavano in via perini e Giuliana non risultava nello stato famiglia dando così la possibilità alla consorte di fruire impropriamente, o comunque in forma molto maggiore rispetto a quella spettante, di agevolazioni Socio Assistenziali. Attualmente Emilio Giuliana risulta residente con il resto della famiglia proprio a seguito della segnalazione Uff. Case del Comune di Trento, ma fino al 2007 è stato una zecca attaccato al seno di mamma provincia, alla faccia del "no case agli immigrati"


è inutile dire che probabilmente tutto coinciderà per filo e per segno

sabato 1 novembre 2008

Ecco cosa succede quando fotti con il negro sbagliato

Ciao, mondo, ti presento Emilio Giuliana, i miei solleciti all'adige sono serviti , grande g.pasqualini, è ovvio che sei un lettore de ilmuco, ma hai fatto il tuo lavoro giornalista e questo ti fa un grande onore, come direbbe Emilio

trovate l'intervista in formato più leggibilequi

ecco un assaggio:
"Perché questa difficoltà a fare la lista?
Credo che le difficoltà le riscontri qualsiasi partito, soprattutto quando ti obbligano per legge a candidare le donne, più restie a esporsi e a fare politica.
Perché?
Perché si rendono conto che la politica è roba per scemi e quindi per uomini. "

leggetelo, viene preso per il culo dal giornalista, ma soprattutto da se stesso dall'inizio alla fine dell'articolo. è più bello der colosseo



Questo post è dedicato ai ragazzi del bruno, in particolare al palazzinaro borghese, allo spegni sigari e al represso senza carattere di cui solo io mi ricordo che continuano a darmi del nazista, perchè pretenderebbero di apporre il marchio Bruno su tutto quello che succede in città e tutto ciò che non è bruno è nazista,vi dà così fastidio che un blog sia più efficace delle vostre ridicole iniziative? e soprattutto: vi sorprende la cosa?

Avete dato del nazista anche a mio fratello che non vi conosce e con il blog non ha nulla a che fare , questo è il modo di ragionare dei paladini degli oppressi del cso bruno, se non sei totalmente con loro, sei nazista, se sei amico di Fritz sei nazista, se sei suo fratello sei nazista, per fortuna, palazzinaro maledetto, la gente in giro non è tutta come quegli scarti di scientology di cui vi circondate

Faccio presente che è grazie ai ragazzi del locale centro sociale bruno che Emilio diopatria"famiglia" Giuliana è venuto a conoscenza del mio vero nome, speravano mi picchiasse, beh, mi spiace ragazzi, ma è sfigato come e più di voi

ciao babbei

mercoledì 29 ottobre 2008

Riforma Gelmini: Davvero ci volete così?



questo è il mio contributo alla lotta contro la Riforma Gelmini, tra qualche anno i giovani saranno tutti così, si fotte anchein qesto modo con un governo guidato da veline e pubblicitari, e lo facciamo insiEEEme in questa sede fiiiisica

aggiunta del 30/10/08:

alcuni miei amici mi hanno chiesto dove avessi trovato le immagini per montare questa presa per il culo, beh, io di mio ho solo scritto il titolo e il commento qui sopra, il video se lo sono fatto loro

li trovate su youtube a questo
indirizzo, oppure su
globalproject


mercoledì 22 ottobre 2008

Il Minifstro Gelmini a perfetamente ragggiona

http://it.wikipedia.org/wiki/Mariastella_Gelmini

Mi ricordo ancora la riforma della scuola attuata dal Ministro Moratti, che il mio professore di scienze chiamava candidamente "troia":

l'università trasformata in un esamificio, 60 crediti all'anno ovvero 20 esami, professori moltiplicatisi come cavallette, perchè per fare 20 inutili moduli ci sono volute un sacco di assunzioni in più, spesso prendendo gente che con l'insegnamento non ha nulla a che fare, o che crede di essere alle scuole medie e ti rompe il cazzo perchè la volta prima non sei andato a lezione, e te ne sei sbattuto dei "compiti", gente che non ti fa leggere libri, ma dispense e/o appunti scritti male da loro stessi; li guardi e ti chiedi come facciano a stare dove stanno, poi te li immagini mentre si puliscono lo sperma del professore ordinario dagli occhiali e capisci perchè l'università in italia è così una merda, tesi di laurea inutili e non cagate dai professori, pochisimi appelli all'anno in proporzione al numero degli esami da affrontare, discussioni della tesi da 10 minuti e avanti il prossimo, ma soprattutto, nessuna certezza sul fatto che la laurea ti possa davvero dare più oppotunità nel mondo del lavoro


Ecco, questa per come la vedo io è la situazione dell'università di oggi, da domani credo che peggiorerà, perchè per quanto facesse cagare e fosse inutile, quella della Moratti poteva ancora chiamarsi "riforma", mentre la Gelmini usa questo stesso termine in modo inappropriato , quando- "tagli brutali e ingiustificati"- è la formula giusta pe resprimere "ciò" che sta facendo alla scuola italiana

Si parla di tagli -8 miliardi- alla scuola PUBBLICA "non è possibile che il 90% delle spese del ministero dell'istruzione siano gli stpendi degli insegnanti", ha detto la Gelmini, certo, adesso che c'è l'insegnante unico gli istituti potranno finalmente comprare le X-box da mettere in ludoteca, ma forse sarebbe stato il caso di stare zitta e capire che gli insegnanti non servono solo ad essere ripresi col cellulare mentre gli alunni girano col motorino per i corridoi, ma questo lo si scoprirà a lezione di youtube, quando i tagli agli insegnanti permetteranno alle scuole di comprare agli studenti un nintendo ds su cui prendere gli appunti

Di tagli alle scuole private invece non si è mai parlato: e sarebbe una cosa normalissima se gli studenti si pagassero la retta per avere una formazione cattolica e poi finalmente un giorno farsi beccare con puttane e cocaina poco prima della nascita del proprio figlio, invece no, pagano una retta ridicola pur frequentando una scuola privata, perchè ci sono un sacco di sovvenzioni statali, ma guardando il caso Alitalia e moltissime aziende, si capisce che il concetto di azienda privata è quantomeno bizzarro in questo paese e meno male che la Gelmini è l'autrice del progetto di legge

"per la promozione e l'attuazione del merito nella società, nell'economia e nella pubblica amministrazione", presentato il 5 febbraio 2008.-

Che è un po' come dire:

è l'autrice del progetto di legge "per la promozione de il volemose bbene e l'attuazione del di chi va all'osto perde il posto nell'economia e nella pubblica amministrazione", presentato alla maestra Piera il 5 febbraio 1979 da Mariastella, classe I C
-

Guardacaso, la maggior parte delle scuole cosiddette "parificate" sono di proprietà del popolo degli inculabambini , che ci costa 9 miliardi di euro all'anno, circa 1/3 della finanziaria di Prodi e 1/2 di quella di berlusconi, per non parlare di tutti miliardi di euro esentasse che lo IOR (istituto per le opere di religione) gestisce, tra cui molti investimenti di cosa nostra , ovviamente in forma anonima ed esentasse.

Perchè quindi tagliare solo 8 miliardi di Euro, quando ne puoi avere 9 miliardi e più tutti gli anni?
invadiamoli, stracciamo i patti lateranensi e spacchiamo tutto, tanto l'unica difesa che hanno quei pederasti sono deibuffi albardieri svizzeri che nulla hanno a che fare con l'eterosessualità


Perchè quindi togliere i soldi alla scuola pubblica? Sempre wikipedia ci fa sapere che Mariastella Gelmini è molto ben vista da Comunione e Liberazione, che , per chi non lo sapesse è una di quelle sette di fanatici religiosi il cui unico difetto è il non paraticare il suicidio di massa. Detto questo spero di essere riuscito a scatenare in voi quel processo che innesca il "2+2 cazzo ho capito", non il "3+2 inglese, informatica, impresa"( tra le altre cose a Trento hanno intenzione di privatizzare il Cial, ovvero il centro liguistico, e una delle 3i va già a farsi fottere)

Le università italiane diventerano fondazioni private, non più accessibili a tutti, ma solo a chi sta meglio economicamente, poi immaginiamoci che influenza potranno avere le industrie e le imprese sullla decisione del piano di studi, o forse è meglio di no, è meglio far finta di niente, come del resto ha fatto la sorella del ministro Gelmini, insegnante delle elementari e rappresentante CGIL: il ministro tira fuori spesso sua sorella come giustificazione delle stronzate che sta facendo " se mia sorella che è insegnante e sindacalista e non si lamenta allora vuol dire che sto facendo la cosa giusta", non calcolando però 2 cose fondamentali:

1) è sua sorella, quindi ha buone possibilità di essere un'imbecille
2) se una volta mio fratello si è fatto una sega in un acquario in cui nuotavano alcuni pesci, non vuol dire che io possa essere un buon allevatore di trote

Incredibile la carriera di Mariastella Gelmini,è passata da sotto a sopra la cattedra in tempi lampo, ,ma non posso pensare che sia come la Carfagna e sia ministro grazie a un pompino ben fatto anche perchè si spiegherebbe il motivo della reintroduzione del grembiulino , quello che indossavano i bamini sbrodolini dai preti

saluti

martedì 21 ottobre 2008

Come può una persona con le sopracciglia depilate, odiare i gay?

"I gay sono dei malati da rieducare nelle cliniche"


Questo è uno dei pochi concetti, se così si possono chiamare, che Emilio Giuliana, consigliere comunale a Trento per la Fiamma tricolore, riesce ad esprimere le poche volte che posiziona l'interruttore della sua persona sulla modalità "pensante", le altre volte è posizionato su "macho", cioè quando assieme ai suoi camerati si scambia virili abracci e maschie strette di mano,nonchè pezzi di culo ballando una musica che fa muovere le persone come se stessero spazzando il pavimento con una scopa piantata nel deretano.

Si perchè emilio Giuliana è presidente del rockersklan (www.rockersklan.com), associazione che oltre prouovere la diffusione della musica di merda, mette in contatto neonazisti con la banana (solo in testa pare) da tutta Europa .

Ma da dove può essere partito un odio così viscerale nei confronti degli omosessuali, i gay, i froci, i diversi?Per andare avanti nella nostra indagine dobbiamo tornare indietro di unapo' di anni:

è il 1982, Emilio ha solo 8 anni, ma per gli abitanti di Caltanissetta, i Maasai, è già un uomo, per questo ha la responsabilità di doversi occupare della sorellina e del fratello, costruendo la loro prima casa con mattoni di feci fatte essiccare al sole: si usa fare così, in nordafrica, sua terra di origine.
E' dura crescere in una landa incivile, un posto in cui lo schizzo di un imene rotto spalmato su un lenzuolo viene mostrato al paese brandendolo dalla finestra come se fosse la bandiera dell'italia campione del mondo

E' dura crescere in una società tribale se ti chiami Emilio, ma anche Giuliana, maschio, ma anche femmina, se sei tappo e non possiedi le capacità fisiche per poterti difendere, ma soprattutto il maestro non ti ha imparato bene l'itagliano.Così l'ancor più piccolo di adesso Emilio si è ritrovato tra coetanei che lo pendevano in giro con epiteti del tipo: "ahahha, hai un nome da femmina", Giulia, Giuli, Emilio o Giuliana?Femminuccia! Emilio Giuli-anal, Emilio, Giuli-anal-intruder, tappetto ricchione, ossobuco Giulianale, Emilio il culo o la bocca?

fin troppo facile prendersela con un così tenero soldo di cacio, fin troppo facile ricostruie le cause del suo odio verso i diversi

Per questo è stato fondato il rockersklan, per questo Emi ce l'ha con i ghèi, per questo si è dovuto circondare di suoi simili, ovvero di persone che nulla hanno a che fare con l'eterosessualità.

Nell'ambiente cameratesco l'omofobia e l'omosessualità vanno a braccetto teso, ovvero l'unica parte dura nel corpo di un camerata.
Il fatto di doversi salutare con braccio teso è sintomo di una incontenibile voglia di cazzo, quindi Emilio, molla la tua "compagna"(visto che ancora non ci hai detto se il tuo matrimonio è riconosciuto dalla stato italiano o meno)



Guardate i camerati nella foto in bianco e nero e quelli di fianco: tutti e 4 fanno parte del rockersklan e che cosa hanno a che fare con l'eterosessualità? assolutamente nulla

ballano forse così gli uomini? se hai pensato "si" o sei ghèi o sei del rockersklan, parola che sull nuovo "De Mauro" è segnato come sinonimo di ghèi

cito un passo dal sito del rockersklan

"Come ci immaginavamo e volevamo, l’iniziativa non si sarebbe limitata nella nostra area geografica (Trentino) , infatti vi è stata l’adesione di rockers d’ogni parte d’Italia, i quali come noi sentivano il bisogno di sentirsi uomini."

Certo, è un 'iniziativa curiosa, che bisogno c'è di sentirti uomo con altri uomini se sei già uomo e non uomino?





invece di chiamarvi rockersklan , potevate fondare l' Eric Anzalone fans club, visto che siete vestiti tutti come il village people sadomaso, non sarebbe stato più coerente?
Cazzo da hitler ad heider, fino a voi, siete tutti così effeminati

almeno cambiate l'intestazione del sito in "rockersklan, associazione di gay nazisti che odiano gli altri gay"

per chi ancora avesse dei dubbi, consiglio vivamente di vedere l'ultimo video, ovvero la prova storica che riempie di significato quanto detto finora





Buonanotte

giovedì 16 ottobre 2008

Sarà che è periodo d'influenze, ma ilmuco resiste

Ilmuco, in seguito a problemi di varia natura, ha perso quasi tutti i post scritti finora, ciònonostante riapre, conscio di avere tanti lettori affezionati e tante vittime da andare a colpire senza pietà e senza distinzione di alcun tipo, nonchè una nutrita schiera di persone che vorrebbero picchiare il caustico Fritz

Magari vi annoierete un po', ma gli articoli su i disobbedienti del fondo pensionistico Bruno e i nazisti gay del "rockersklan amici della musica di merda" torneranno, forse con contenuti diversi, ma sempre impietosi, anche perchè sono due pietre miliari sulle inconfutabili verità riguardanti gli stereotipi viventi della politica e della società trentina
ilmuco inoltre raccoglie testimonianze e sputtanate di ogni tipo, basta che siano vere e provate e riguardino personaggi pubblici e non privati cittadini, potete scriverle nei commenti, se attinenti, o spedirle al mio indirizzo mail, che trovate anche nel profilo: fritzsalamini@gmail.com

Questo blog è dedicato a Wolf, l'unico che ha capito lo spirito de ilmuco ed è stato al gioco, ti volgio bene, un abbraccio

 
Fritz Salamini

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