Mortecattiva o Aggettivo7, non ho mai capito quale sia la differenza e perchè si chiami intutti i due i modi, ma non è importante e poi in questo momento non è online e non potrei avere una risposta immediata, fatto sta che è il Salman Rushdie dell'hip hop, spinge la merda da anni e anni e adesso inizia a farsi conoscere -anche se mi è parso di capire che lui lo faccia essenzialmente per il LOL- e per questo probabilmente riceverà una fatwa dal Moige o una scomunica da incorniciare a appendere sopra il caminetto. Dimenticatevi i vari Fibra, metal Carter ecc.....lui è il vero padre del Rèp politicamente scorretto in Italia, un alfiere del pensiero individuale e libero o un alfiere del non-pensiero, fatto sta che è un cazzone divertente e tutta questa inutile pappardella si poteva riassumere con queste ultime due parole, odio le recensioni
Intanto eccovi un assaggio di "Musica per Grassi" il disco in arrivo di Mortecattiva/Aggettivo7, se siete magri approfittate del santo Natale per diventare pingui e legittimi ascoltatori di questo ciddì. Intanto scaricatevi "Hitler was Nigga" da www.aggettivo7.com
Intanto eccovi un assaggio di "Musica per Grassi" il disco in arrivo di Mortecattiva/Aggettivo7, se siete magri approfittate del santo Natale per diventare pingui e legittimi ascoltatori di questo ciddì. Intanto scaricatevi "Hitler was Nigga" da www.aggettivo7.com
Una bella risposta al programma di La7 "Sos Tata"
RispondiEliminaahahahah!
RispondiEliminaanche se non sono un fan del genere direi che ci son alcune cose interessanti in questo pezzo..
in ogni caso, al di là dell'allegoria e dell'estremizzazione del testo, condivido in pieno il messaggio della canzone. sti bociazzi del cazzo cresciuti da genitori smidollati sono uno splendido humus per la proliferazione del marciume e per il totale decadimento della cultura e società italiane. ci lamentiamo di come stiamo adesso, ma quando questi saranno grandi ci si accorgerà che non è berlusconi il problema dell'italia, ma sono gli italiani, che ormai sono per l'80% dei fecciosi che non meriterebbero nemmeno di vivere, figuriamoci di avere diritto di voto..